Sintesi delle conseguenze del passaggio della corrente elettrica nell’organismo.
Uno dei cardini sui quali poggia la normativa elettrica è proprio la pericolosità della corrente elettrica.
Le conseguenze che tale rischio può comportare sono spesso sottovalutate, sia per le caratteristiche di impercettibilità e invisibilità (soprattutto per il contatto indiretto), sia per l’eccessiva dimestichezza derivante dall’uso quotidiano di apparecchiature funzionanti con energia elettrica.
Il rischio maggiore dell’elettricità risiede nell’azione delle correnti elettriche sulle due più importanti funzioni dell’organismo: respirazione e circolazione. Non vanno comunque sottovalutati i rischi di ustione dovuti al passaggio della corrente elettrica nell’organismo.
Di seguito è rappresentata una sintesi delle conseguenze del passaggio della corrente elettrica nell’organismo.
Per valore di soglia si intende la media dei valori minimi di corrente al di sotto del quale il fenomeno considerato non si verifica, per soglia di percezione invece si intende il valore della corrente al di sotto del quale la persona non riceve alcuno stimolo.
Il motivo per cui ogni casa va dotata di interruttore differenziale da 30 mA, comunemente chiamato anche salvavita, è proprio perché trattasi della soglia di corrente che porta un corpo umano in arresto respiratorio.
Classificazione dei componenti elettrici e sistemi di protezione da contatti elettrici diretti ed indiretti.