Il Decreto Crescita, approvato alla Camera, prevede la possibilità di richiedere uno sconto immediato al posto delle detrazioni fiscali
Dal 1° luglio i soggetti che eseguiranno interventi antisismici, di ristrutturazione e di efficientamento energetico potranno richiedere al fornitore esecutore dell’intervento, uno sconto immediato sulla fornitura in cambio della corrispondente cessione della detrazione di imposta (credito). Vediamo quali sono i vantaggi di questa nuova soluzione.
Lo sconto immediato in fattura consente all’utente che deve effettuare i lavori, di ottenere uno sconto immediato, riducendo quindi i costi iniziali dell’intervento e quindi il tempo di rientro dell’investimento.
Il credito di imposta potrà quindi essere recuperato dal fornitore: l’importo sarà di pari ammontare e da utilizzare in compensazione, in cinque quote annuali dello stesso importo. Esiste un’altra modalità: il fornitore che ha effettuato gli interventi potrà cedere il credito d’imposta ai propri fornitori di beni e servizi. Categoricamente proibita invece la cessione ad istituti di credito e ad intermediari finanziari.
Ora invece si potrà quindi scegliere di effettuare la cessione del credito al venditore e a quel punto i prodotti si potranno pagare a metà prezzo (rinunciando alla detrazione fiscale). Di fatto, si pagherà sempre utilizzando il bonifico per ristrutturazioni, nella fattura sarà presente l’intero importo della somma, ma quello effettivamente da versare sarà pari alla metà del prezzo.
Leggi i contenuti dell’articolo 10 del Decreto Crescita (LEGGE 28 giugno 2019, n. 58.
L’unico obbligo sarà quello di comunicare all’Agenzia delle entrate la cessione del credito. A quel punto, l’Agenzia renderà disponibile al venditore la somma sotto forma di credito d’imposta da utilizzare in cinque anni. E’ già online il modello dell’Agenzia delle Entrate che permette ai contribuenti che effettuano lavori di efficientamento energetico sulle singole unità immobiliari di cedere la detrazione fiscale a Esco, fornitori, consorzi e società consortili.
Leggi il provvedimento 100372/2019 dell’Agenzia delle Entrate che rimanda ai moduli per la cessione del credito.
Il provvedimento delle Entrate individua, con riferimento agli interventi di riqualificazione energetica effettuati su singole unità immobiliari, le modalità con le quali, sia gli incapienti sia gli altri privati, possono optare per la cessione del corrispondente credito in favore dei fornitori che hanno effettuato gli interventi.