NORMA CEI EN 60204-1:2018 – Equipaggiamento elettrico delle macchine – in vigore dal 01/12/2018
La Norma si applica agli equipaggiamenti e sistemi elettrici, elettronici e programmabili di macchine non portatili, inclusi i gruppi di macchine che lavorano in modo coordinato; in particolare tratta di equipaggiamenti elettrici alimentati con tensioni nominali non superiori a 1000 V in corrente alternata o 1500 V in corrente continua e con frequenze nominali non superiori a 200 Hz.
L’equipaggiamento considerato inizia dal quadro generale di distribuzione della macchina e comprende tutto l’equipaggiamento elettrico.
Questa edizione annulla e sostituisce la precedente CEI EN 60204-1:2006-09 che rimane in vigore fino al 14-09-2021 e ne costituisce una revisione tecnica.
Tante le novità, tra le quali:
- Chiarimenti su come ottenere la conformità alla Direttiva Compatibilità Elettromagnetica 2014/30. Un nuovo Allegato H è stato aggiunto al riguardo: “Misure per ridurre gli effetti delle influenze di origine Elettromagnetica”.
- Negli ultimi dieci anni gli azionamenti si sono sempre più diffusi nell’automazione industriale. La nuova edizione chiarisce il loro ruolo in tema di Sezionamento e Protezione dai Contatti Indiretti.
- Sono stati aggiunti dei chiarimenti riguardanti dove è necessaria una protezione da sovracorrente e la tipologia del dispositivo, come per esempio nel caso di guasti a terra con correnti a componente continua.
- Ispirandosi alla normativa Nord Americana, il concetto di Short-Circuit Current Rating del quadro bordo macchina entra nella terminologia IEC ed Europea. Il Paragrafo 7.10 della nuova edizione richiede che il costruttore dell’equipaggiamento elettrico ne calcoli l’SCCR.
- Sono state aggiornate le richieste normative per i collegamenti equipotenziali, un punto sempre oggetto di discussione come per esempio se il basamento del macchinario va collegato a terra.
- Sono più chiare le metodologia per la protezione dai contatti indiretti, come nel caso per esempio di utilizzo di un azionamento, situazione nella quale l’impedenza dell’anello di guasto è impossibile da misurare. Oppure si è chiarito l’utilizzo di protezioni magnetiche nel caso di sistemi TT.