Requisiti obbligatori dell’interconnessione e dell’integrazione automatizzata, applicazione del beneficio dell’iper ammortamento in queste ipotesi, tra i chiarimenti forniti nella Circolare direttoriale del 23.5.2018 del MISE, disponibile anche qui in allegato. Com’è noto ormai l’agevolazione serve a supportare e incentivare le imprese che investono in beni strumentali nuovi, in beni materiali e immateriali (software e sistemi IT) funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi. Si ricorda che:
- l’iper-ammortamento consiste in una supervalutazione del 250% degli investimenti in beni materiali nuovi, dispositivi e tecnologie abilitanti la trasformazione in chiave 4.0 acquistati o in leasing
- il superammortamento consiste in una supervalutazione del 130% degli investimenti in beni strumentali nuovi acquistati o in leasing. Per chi beneficia dell’iperammortamento possibilità di fruire anche di una supervalutazione del 140% per gli investimenti in beni strumentali immateriali (software e sistemi IT).
Questa agevolazione si rivolge a tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa,comprese le imprese individuali assoggettate all’IRI, con sede fiscale in Italia, incluse le stabili organizzazioni di imprese residenti all’estero, indipendentemente dalla forma giuridica, dalla dimensione aziendale e dal settore economico in cui operano.
In generale, si applica agli investimenti effettuati nel corso del 2018, con la possibilità di completare l’investimento entro il 31 dicembre 2019 se entro il 31 dicembre 2018 l’ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.
Per il superammortamento, la data di completamento dell’investimento è il 30 giugno 2019 se entro il 31 dicembre 2018 l’ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.
Per gli investimenti in iper-ammortamento superiori a 500.000 € per singolo bene è necessaria una perizia tecnica giurata da parte di un perito o ingegnere iscritti nei rispettivi albi professionali attestante che il bene possiede caratteristiche tecniche tali da includerlo negli elenchi di cui all’allegato A o all’allegato B della legge di Bilancio 2017.
Tra i casi presi in esame dalla circolare di ieri si segnala in particolare il trattamento ai fini della misura agevolativa di:
- impianti tecnici di servizio agli impianti produttivi,
- macchine di sterilizzazione impiegate nel settore sanitario
- sistemi di illuminazione e dei distributori automatici (c.d. vending machine)
- concetti di guida automatica e semiautomatica
- fattispecie riconducibili ai “Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità”.